venerdì 22 aprile 2011

Io canto da sola

lo canto da sola è la storia di un treno da Grosseto a Roma, è il racconto di un viaggio in macchina per Sanremo, di un palcoscenico a un metro dal papa. "Sogno di andare in America a fare il ricercatore scientifico" racconta Jessica, pochi giorni prima della sua esibizione al Teatro Ariston. Anche se ha ballato con Kledi, dice: "Ho la sindrome del vigile, quando canto mi concentro sulla voce e mi trasformo in un palo." Anche se ha cantato a Sanremo, ammette: "Sono un contralto ma vorrei essere un soprano." E mentre ripercorre i momenti più emozionanti della sua brevissima ma intensa carriera, ci svela la nascita del suo nome, ma soprattutto il suo segreto: "Se puoi sognarlo, puoi farlo." lo canto da sola è la storia di una ragazza normale, con grandi sogni

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